Valeria e Sergio Mainardi  genitori di Davide :

 

                  Causa un incidente stradale il 28 Settembre 1993  Davide di anni 24 salì al cielo per aggregarsi ai molti “Figli della Luce” .

Quando Valeria cominciò a  frequentare  il cerchio era già a conoscenza che esisteva un aldilà , per essere stata protagonista di certe manifestazioni paranormali .

Era rimasta vedova a soli 27 anni con due figli piccoli. Valeria creò un contatto mentale con Paolo ( suo marito ) dove lui la incoraggiava e tranquillizzava per il futuro  e il quotidiano . Ha iniziato a leggere libri sull’argomento  dell’aldilà  per capire se ciò che lei udiva poteva  essere vero,  oppure  fantasia della sua mente tanto bisognosa di amore e aiuto .

Si convinse che esisteva  un mondo meraviglioso da scoprire e da   conoscere .

Dopo alcuni anni sposò Sergio , un uomo meraviglioso , e così  nacque Davide .

 Valeria e Davide parlavano sempre dell’aldilà , perciò madre e figlio erano complici di un argomento di cui  papà Sergio aveva paura . Davide diceva sempre che il primo che andava nell’aldilà si doveva  presto  far sentire . Il papà ridendo faceva  sempre sospendere l’argomento .

Valeria fu la prima a sperimentare le voci con il telefono .           

 Furono presentate a vari congressi spiegando come avvenivano e come fare per averle . Fece numerose foto paranormali , come  solo lei riusciva , come fotografare la luna , forma di un cuore che Davide offriva a lei , oppure fotografare le stelle  e una si modificava a forma di D come segno di presenza del figlio .  Ecc………

Con la metafonia ha messaggi giornalieri , ci sono delle entità che si presentano al suo registratore dicendo che combineranno incontri con i propri genitori,   dicono persino il nome , puntualmente questo si verifica  in breve tempo.

Insomma ….” Bussa che ti sarà aperto “ Valeria costantemente continua a bussare e continuamente RISPONDONO .

Ha scritto due  libri  stampati in proprio  “Piccole gocce d’amore “  “ Un regista dal Cielo “.

Sono passati 8 anni ,  lei è una assidua del Cerchio , pronta per aiutare  e desiderosa di imparare per conoscere dove Davide vive e dove andremo finito il nostro cammino terreno .

  Ora riporto integralmente alcuni messaggi che riportano  il pensiero di Davide sulla sua dimensione :  

Sono in un mondo di luce  perché c’è Dio .

Ricordatevi sempre che Lui non toglie ma raccoglie tutti ,

è stato un disegno , ve lo ripeterò sempre :”  

Ci parla del fatto  che Dio esiste  e non  è Lui che porta la morte ma ci accoglie ,

è una strada da fare , e tutto doveva succedere ( destino ? ) !!!!!!  

Non sono venuto per caso , è aperto il cielo per chi vuol sentire “  

Ci vuol dire che per ognuno è possibile la comunicazione , basta volerlo

Non è prerogativa di alcuni , ma per chiunque vuole il contatto .  

“ Qualunque preghiera è accettata , il mondo ne ha bisogno , ti invito alla preghiera , sono scintille che vengono a noi .”  

Qui ci invita a pregare e soprattutto ad aiutare  , può essere fatto in mille modi , ognuno lo faccia con il proprio sentire .

Loro non ci vogliono tristi  e qui Davide lo manifesta :  

Sono qua , canta con la voce degli Angeli , non essere triste “

 

Quando dice “ mamma messaggera di notizie , “ oppure “ sei la mia postina

Vuole che il mondo sappia della loro esistenza  e come  con loro si può comunicare  per avere la certezza che vivono , non solo per atto di fede ma anche di ricerca .

Tutto questo permette ai genitori di vivere ancora con Davide e lo capirete leggendo :  

       “Un caro pensiero in ricordo del nostro Davide “

  Davide , figlio mio molti anni sono trascorsi  da quando sei partito per quel viaggio senza ritorno , che ti ha portato verso la vera vita , quella eterna .

Ora noi abbiamo imparato a non piangere più , ma con fatica cerchiamo di accettare questo dolce momento che Dio ci ha dato , cioè la vita .

Una preghiera dice : “Se mi ami veramente  non piangere per me , “è proprio attraverso queste parole  che abbiamo colto quel messaggio  profondo che ci fa capire perché viviamo in questa vita .

Noi siamo messaggeri di vita e quando il momento sarà arrivato troveremo la risposta .

Davide , ora sei un magnifico sogno  dal quale noi non vogliamo più svegliarci perché tu ci trasmetti il tuo amore e soprattutto la voglia di vita che si specchia nel nostro cuore .

Se ci svegliassimo ritornerebbe la notte , la stessa che ci ha fatto piangere con tanto dolore , forse le nostre parole non servono , ma possiamo solo chiederti di non abbandonarci mai ….

Non ti dimenticheremo mai , perché non muore mai chi vive nel cuore e nell’anima di che resta .

Mamma : Davide , dove sei ?

Davide : Son qua presente e non ho in mente di lasciarvi . Son nuvola quassù e verrò a svegliarvi ,Ok……

                                                                   Mamma e papà .

   

Una amica del cerchio ha scritto questi due pensieri per Sergio e Valeria :

 

                                   A mio padre.

Vedo il mio corpo addormentato

Il un lungo sonno invernale

Sento sopra di me il passo di mio padre

Greve, eppure così fermo e deciso

La sua ruvida mano accarezza la mia foto

Poi la bacia , cerca quindi di sistemare

Con perizia i fiori che ha accuratamente

Scelto per me , come dirgli :

ti ringrazio padre per esser stato tuo figlio

come dirgli :che leggo in lui tutto il suo amore

so per certo che gratterebbe la terra con le unghie per riavermi

dal suo viso cadono lacrime copiose , silenziose

,nascoste , il più delle volte, bagnano il terreno

lacrime d’amore che io bevo ,

con me,  sento che sono sepolti anche i suoi sogni , le

sue speranze  , come dirgli : coraggio padre , questo nostro amore rimarrà

nel tempo per sempre !

Siamo stati fortunati ad incontrarci , ero un vostro

fiore , ora sono anche un fiore di Dio .    

 

                                                                                                 

 

                                                                    A Davide

Davide ! una testolina  dai capelli biondi

Guardandoti tanta pace mi infondi

Eri un Angelo in terra

Ora ti libri nell’aria chiamato a qualcosa

Di più importante , ad un dovere                                                     

Molto più grande,  qualcosa che ha aperto

A Valeria il cuore , nonostante

Lo straziante dolore

Iniettando il sapere universale

Ha aiutato Sergio guarendo il suo male

Dal suo male dilaniante

Ne è uscito un uomo saggio e dominante

Ma per andartene , o dolce cherubino

Non potevi aspettare ancora un pochino?