Molto tempo fa , attorno agli anni cinquanta , precisamente nel mese di Settembre 1952 ,fu scoperto per caso il fenomeno delle voci dell’al di là , nel gabinetto di fisica sperimentale di ossillografia nell’Università dell’istituto Sacro cuore di Milano , per opera di Padre Agostino Gemelli e Padre Pellegrino Ernetti ,scienziati oltre che sacerdoti . Rimasero sbalorditi nel riascoltare le voci incise in cui si presentava il papà defunto di Padre Agostino Gemelli .
Sicuramente era la prima esperienza storica che confermava le incisioni delle voci dell’al di là su nastro magnetico . Superato il momento con serenità fecero ascoltare le voci a tutti i confratelli presenti , e tutti confermarono di sentire le voci , anch’essi stupefatti dal fatto .
Però , la notizia di questo stupefacente evento non si sparse da questo istituto . Invece il fatto si divulgò rapidamente , quando negli anni sessanta , settanta , il profes. Kostantin Raudive , e il profes. Friedrich Jurgenson in momenti diversi , casualmente anch’essi registrarono e udirono le voci dell’al di là .
Da qui , le loro ricerche e poi le loro partecipazioni a congressi e convegni che sono stati molto intensi , presentando relazioni e documentazioni di migliaia di nastri registrati delle voci , confermando l’eccezionale esperimento di comunicazioni elettroniche con il mondo dei defunti ,determinando grosso interesse che si divulgò in Italia ed in Europa . (Bibliografia :Voci dell’Universo – 1964 – Comunicazioni radio con i morti - 1967 – di Jurghenson Friedrich .
-Voci dell’al di là –1973-74- di Kostantin Raudive ).-
Poi in conseguenza si succedettero molti pionieri che per la ricerca , con la tecnica pratica per l’ascolto delle voci che si chiama metafonia , hanno contribuito a divulgare sempre più questa realtà , come per esempio :
la signora Gabriella Alvisi , il signor Bacci di Grosseto , il dott/ Mangani di Udine , il signor Conte Mancini Spinucci grande sostenitore della metafonia , il Dott/ Paolo Presi , studioso della transcomunicazione strumentale metafonica , il Dott/Mario Mancigotti , di Milano , con il suo Movimento della Speranza , che è tutto un programma , e altri ancora che di volta in volta si aggiungono ai nuovi sperimentatori come per esempio : il Cerchio Verde di Venezia , che va sperimentando l’ascolto delle voci dell’al di là da 1978 , ottenendo una messaggistica sufficientemente comprensibile . Si cerca ancora di vagliare studiare per capire in quale modo si genera il processo di questa superfenomenologia che ci fa giungere le voci dal mondo dei "defunti " .
Generalmente gli sperimentatori sono motivati per un personale contatto uditivo con il proprio caro , malgrado ciò si uniscono in associazioni o gruppi privati , che realizzano convegni e congressi , tre , quattro volte all’anno , su questo argomento .
L’esperienza ottenuta in questa ricerca , rassicura che chiunque può avvicinarsi alla pratica metafonica strumentale per l’ascolto delle voci , certi di non imbattersi in nessuna evocazione . Non occorrono doti eccezionali , ma molta costanza e fede per quello che si fa . Riascoltando le voci registrate sul nastro , con pazienza certosina , spesso si rileva la parola "chiave " che conferma l’identità dell’interlocutore , il proprio caro estinto .
Per tanta gente colpita da lutto , inizialmente può costituire un incontro drammatico per l’eccezionalità del fatto , ma nel contempo fornisce grande fiducia e nuova speranza , che riesce a placare il dolore e la disperazione dell’anima
A proposito , Adriana Scaficchia , coordinatrice , ascoltatrice ,polo
illuminante del cerchio Verde , con ferma posizione ci tiene ad informare sulle
proprie esperienze per conoscenza , ma soprattutto si adopera per l’autogestione
degli ascolti , aiutando così gli interessati ad essere indipendenti da
qualsiasi tramite .
Considerando che alle cose spiegate si possono dare delle interpretazioni personali che erroneamente deviano le tematiche per l’ascolto , colgo l’occasione per spiegare dettagliatamente come fare a disporsi per l’ascolto delle voci dell’aldilà .
Quindi entrando nella fase tecnica per gestire l’ascolto nel modo migliore per una positiva ricezione , non ci si deve trovare nella profonda disperazione , premettendo che a registrare si fa presto , ma il grosso lavoro più laborioso è l’ascolto , e soprattutto il vaglio delle parole udite , ( se sono tali ) cercando di udire al di là dei rumori di fondo , che spesso sono provocati dall’audio cassetta , per il cattivo funzionamento dei perni che avvolgono il nastro magnetico .
Quindi per costatare con mano il fenomeno non resta che sensibilizzarsi e sperimentare personalmente , e se mi consentite, suggerisco di seguire in ordine di successione come i gradini di una scala il prospetto coordinato che vado ad esporvi , sarà certamente un aiuto di base per la sperimentazione .
Buon lavoro :
La fase N° 1 = Quando decidi di registrare nell’attesa di ascoltare , devi elevarti nel silenzio mentale , quasi sacrale nel rispetto dell’evento , proprio perché non ci sono ritualismi e non si evoca nessuno . La pratica metafonica non è evocazione . Scegli un momento più "sereno " e accingiti con fiducia libero da ansie all’ascolto , ti consentirà di udire la voce del caro con cui cerchi di metterti in contatto .
La fase N° 2 = Per mettersi a registrare le voci occorre un semplice registratore . Inizialmente ci si deve esercitare per questo tipo di ascolto , il fatto stesso che esperimenti ,eserciti l’ ascolto . Considerando e capendo quali sono i rumori di fondo , i rumori provocati dall’esterno , interferenze , fruscii ecc…
La fase N° 3 = E’ consigliato un registratore con il contagiri , utile per poter avere dei riferimenti sulle parole particolari di grande interesse . E’ necessario che il registratore abbia il tasto FF/CUE , così permette e facilità con il tasto REW di andare avanti e indietro senza dover passare per lo STOP .
La fase N° 4 = Inserisci un’ audio cassetta nuova … metti in registrazione , poni la tua domanda o richiesta , attendi un po’ non più di trenta o quaranta giri di nastro , saluta , lascia a loro l’ultimo spazio , chiudi e passa all’ascolto . Se non senti nulla non scoraggiarti riprova , riprova , riprova …
Quando riuscirai ad ascoltare le voci con il registratore , puoi abbinare la radio possibilmente a valvole , sintonizzarti su onde corte SW per avere più energia in supporto alle voci stesse .
Con l’ausilio della radio per la registrazione devi posizionarti sulla scala metrica 13,90 onda in difetto ,oppure 7 - o 8 . Se sei sulla banda esatta , alzi un po’ il volume della radio , fai scorrere il nastro in registrazione per una trentina di giri , se vuoi dire qualcosa nel frattempo , diminuisci il volume della radio , poi lo rialzi così via . Arrivati ai trenta giri di nastro , chiudi la seduta salutando con amore chiunque fosse intervenuto, spegni la radio e passi all’ascolto del nastro registrato ,
Non ascoltare la tua voce o quello che hai detto , ascolta attentamente sotto di essa perché si affollano le voci , che hanno sempre un senso , e ti stupirà la loro volontà di comunicare . Ti chiederai cos’è questa onda in difetto ? E’ un’onda dove anche se conosci qualche lingua straniera non devi capire nulla , l’onda va e viene e molte voci si accavallano , sentirai solo confusione , Ecco l’onda in difetto non deve essere selettiva ,
La fase N° 5 = Come dicevo prima l’ascolto delle voci dell’al di là è molto impegnativo , ma quando si comprende la prima parola chiara , ci si affiderà con fiducia allo stimolo che sicuramente ci induce a proseguire in tal senso .
Le voci trovano supporto energetico anche dalla tua stessa voce registrata , si fanno strada appoggiandosi fra suoni e vibrazioni , anche se al primo momento sembrano confusi , i messaggi contengono e adoperano espressioni facilmente riscontrabili , comunque sono sempre distinguibili ,esternano quasi sempre sentimenti d’amore , e concetti altamente spirituali .
La fase N° 6 = Si riesce ad ottenere le voci e i messaggi anche tramite il computer , e con una prerogativa in più , le voci dell’al di là si sentono più limpide senza rumori di fondo , esterni ecc… quindi una volta acceso il PC , inserire un programma tipo : COOL –EDIT 2000 – poi adoperarlo come fosse un registratore . Naturalmente con la radio vicina accesa e posizionata sull’onda voluta .
Spero proprio che seguendo questi miei suggerimenti potrai raggiungere e superare la cima della scala ,
prendendo conoscenza e consapevolezza con l’esperimento . Questa nuova realtà coinvolge la nostra epoca , è giunta una proposta che per quanto sia stupefacente , non possiamo ignorare .
Non possiamo non renderci conto della possibilità offerta , di sintonizzarci con "loro" in tempo reale senza nessuna mediazione occulta .
Non si può contestare la pratica metafonica per l’ascolto delle voci senza aver sperimentato .
L’occhio critico demolitore dei soliti detrattori nei confronti del paranormale , è cosa risaputa . Il dilagare della cialtroneria delle illusioni , continua ad espandersi , anche se non è facile orientarsi e capire certe fenomenologie , mi pare giustificato smascherare le mistificazioni empiriche , i maghi , e tutto ciò che è falso .
Ma per quanto riguarda la superfenomenologia delle Voci dell’al di là , non sapendo dare spiegazioni plausibili diniègono la verità sulla manifestazione e la pratica metafonica ,delle quali non si potrà mai dire che sono mistificazioni
.Anzi è ora di smettere di ignorare la spontaneità del fatto . troppe cose si sono dette contorte ed inesatte ,non corrispondenti alle aspettative che merita la realtà delle voci , che non sono altro che un fenomeno naturale ,che probabilmente è in atto da sempre e sempre è stato ignorato , e soltanto la sufisticata tecnologia moderna le ha portate in luce .
E non si può farsi fuorviare nemmeno dal discorso facile della fede ,che nel timore di sconfinare dai dettami della Chiesa sarebbero maturate in noi remore e inquietudini . Tutti noi addetti ai lavori di ricerca sappiamo che non è cosi !
Questo atteggiamento mi fornisce l’opportunità da cittadino cattolico cristiano , sperimentatore della metafonia da oltre un ventennio , di esprimere in queste poche righe le mie convinzioni a favore della metafonia , di quello che è di quello che può dare , a chi è in balia alla disperazione per la morte di un congiunto .
La mia fede non è mai venuta meno . Non sono d’accordo per l’insidia alla fede , perchè attraverso la fede la pratica metafonica è utile , nella possibilità di ammettere come conferma la fede .
Non dobbiamo dimenticare che le voci dell’al di là , sono molto aderenti al vecchio e nuovo testamento ; il dialogo dei Santi , che cos’è ? Se non il dialogo fra l’al di là e l’al di qua , fra l’ultra cosmo e il nostro cosmo . Quindi la pratica metafonica è induttiva alla fede non riduttiva come si vuol far credere .
Spero proprio che quanto dico sia recepito da chi è spettatore della sofferenza , ma soprattutto da chi soffre .
Ovviamente il detrattore parla a sfavore perché non sa registrare nè ascoltare , e non riesce a raggiungere e superare la riva che limita la conoscenza , quindi , non può conoscere il bagaglio che ci giunge con la messaggistica carica di significato , udendo con certezza quelle parole che ci riportano in vita dallo strazio , ritrovando affetto e amore in quel sentimento creduto perduto per sempre . Tengo a sottolineare la naturalità della manifestazione delle voci , e non è prodotto dalla nostra suggestione , e le voci si esprimono in maniera acustica , in termini sensibili tali da rimuovere il più arido dei detrattori .
Noi del Cerchio Verde , tenendoci per mano , colmi di passione per la ricerca metafonica siamo convinti delle presenze immateriali , degli invisibili che comunicano con noi , e ci coinvolgono con i loro interventi ,invitandoci a diffondere questa realtà che ha lo scopo di soffocare la sofferenza e il dolore provocato per la dipartita di un congiunto ,
nel convincimento che , mediante questa grande realtà , essendo essa vera , senza oscurare le leggi divine è possibile dimostrare con l’amore e la fede la certezza che dà vita alla verità .
………A
sempre Penzo Giorgio
Una massima :
Non dimentichiamo che lo Spirito che attua nel Bene , si manifesta comunicando saggezza e scienza , è un’idea da rinnovare e di agire diversamente nel modo d’essere .