Sommario

 

Siamo i coniugi Umberto e Bruna , genitori di Cristian Perin . Tre anni fa , quando improvvisamente ci ha lasciato , aveva ventidue anni . Lasciandoci nello strazio e nel dolore più acuto , spegnendo tutti i sogni e speranze che avevamo edificato in Lui .

Distrutti dalla disperazione ancora oggi ci portiamo dentro un grosso interrogativo : il perché della sua improvvisa dipartita .Non si è trattato di un incidente stradale o di altro , e nessun sintomo dava da pensare ad una malattia , ma di fatto lo abbiamo trovato accasciato a terra in casa ,senza che nulla si potesse più fare .

Cristian è stato così strappato all’affetto dei suoi cari. Sarà difficile essere come prima , comunque il nostro dovere è di continuare ad amare coloro che ci sono vicini, che con la loro presenza e il loro amore ci hanno aiutato e continuano ad aiutarci a reggere il dolore .

 

Da qualche tempo , Cristian l’abbiamo ritrovato tramite la pratica metafonica , facendo le registrazioni si fa sentire , e ci dice che i nostri cari scomparsi sono felici . Poca cosa , ma queste parole ci fanno penare meno .

Cristian , quando era in vita , teneva scritti gran parte dei suoi pensieri come vere e proprie poesie . Dopo la sua scomparsa abbiamo trovato un suo libro di poesie e un anno dopo ne abbiamo scoperto un altro incompleto ,nel computer . Oggi tutte le sue poesie le abbiamo raccolte in un libro .

 

Tramite il registratore gli abbiamo chiesto di indicarci una poesia da pubblicare su questo libro . La risposta è stata "cinque" ,quindi la poesia che segue è la quinta poesia di pagina cinque .

Noi genitori , a proposito della repentina scomparsa del nostro ragazzo continuiamo a chiederci se è stato un castigo per noi o un premio per Lui .

Poesia ….. LUCE NEL PENSIERO

Nell’eco di uno spazio oltre il tramonto

Cerco una ragione di vita

La trovo in un sogn

Cerco la pazzia

Tutto quello che mi fa sembrare strano

Cerco i diavoli e cerco gli angeli Trovo malinconia

Stranezza 

Sembra la terra di una guerra appena iniziata

L’incubo può essere ragione di vita

Per chi lo riesce a capire

Può esse

re più bello del sogno

Ti ricorda le tue paure

Testimonianza del tuo passato

Del tuo futuro

O del presente

Ti spaventa perché non sai

La ragione per cui vivere .

 

Ne sono sicuro

Nessuno è mai stato capace di scoprire

La propria ragione di vita

Il proprio futuro

Originariamente sconosciuto

E come se niente fosse

Divenuto realtà

 

Il futuro è il destino

Viaggiamo assieme oltre le nuvole

Dove tu non arrivi

Non potrai conoscerlo mai

 

A meno che tu non abbia liberato la tua mente Lasciandola in balia al desiderio di uscire

Libera di divincolarsi dall’anima Libera di sprofondare nell’ignoto

Sai , io ho provato il sogno

Ho provato l’incubo

Per uscire da me stesso

Alla ribalta di un’eternità

Cerco la distinzione

 

Cristian .

 

 

Coniugi Perin .