Scrivo queste poche parole, dettate dal profondo del mio cuore, anche perché non è facile esprimere con le parole dei pensieri così profondi.

Parlo della morte, o nuova vita. ..sta a voi decidere come chiamarla.

Frequento il Cerchio Verde da 4 anni e mi ritengo fortunata di farne parte! Sono arrivata dopo la morte di mia sorella Annabella e il mio animo era sconvolto e tormentato dalla sua perdita; provavo molta sofferenza e devo dire che è proprio una brutta bestia, la sofferenza!

Lei era la più piccola di 5 sorelle, quella più amata e coccolata, che difendevamo, di cui dicevamo "ma è piccola, lasciala stare..."

.Un giorno la nostra piccola si ammalò di cancro, quel cancro che ha preso la sua vita, dopo aver sofferto moltissimo, quel cancro che piano piano spegneva quei bellissimi occhi azzurri. E dopo ciò, cominciai ad essere cattiva verso chi me l'aveva portata via:

non accettavo la morte di una creatura così giovane, non accettavo di vedere i suoi figli giovani e sperduti,e la mia rabbia aumentava.

Il Cerchio mi ha aiutata veramente tanto, ma la cosa più importante è che mi ha fatto capire che il dolore che sta dentro di noi, si può alleviare e che possiamo ritrovare la serenità, la gioia e l'amore!

Il Cerchio Verde é formato da tutti noi, uomini e donne, che condividiamo il dolore per le persone care che non sono più con noi. A guidarci c'é Adriana una donna eccezionale, mai conosciuta una così come lei in vita mia!

Adriana ha dedicato la sua vita ad aiutare gli altri, anima e corpo; cerca di dare forza e amore e con la metafonia ci aiuta a sentire i nostri cari, la loro voce, che ci rende felici. Ci sentiamo chiamare per nome, senza inganni e senza trucchi, in piena armonia e onestà!

Per alcuni di noi non è facile usare queste "tecniche", e ci vuole tenacia e pazienza, molta pazienza! Devo dire che per me è stata dura all'inizio, non credevo possibile che mia sorella mi chiamasse, mi lasciasse dei messaggi... non ci credevo! Un giorno, quasi piangendo, l'ho chiamata con la radio e il registratore, la volevo sentire con tutto il cuore e all'improvviso, dopo un lungo silenzio nel nastro ho sentito che mi chiamava e mi diceva: "Tosca, sono io, Annabella, per te, ti amo, sorella mia, devi credere!"E io ho provato tanta gioia nel mio cuore.

Nove mesi fa ho perso un'altra sorella; la sofferenza si è rifatta sentire, il dolore c'è e quello, non passa! Però io cerco sempre di parlare con loro, cerco di pensarle in viaggio e so che le rivedrò prima o poi. Le sento sempre vicino a me, forse anche più di prima! Un giorno ci hanno detto queste bellissime parole:

"Noi viviamo in armonia con il creato, qui tutto parla d'amore, di pace e, quando sarà la tua ora, verrai qui con noi e ci ritroveremo in questo paradiso, dove tutto è amore e pace '.

A sentire queste parole mi riempio di gioia e speranza, sento che mi trasmettono tanto amore, un amore profondo e vero, un amore che sa di gioia e verità.

Tosca Diana .